giovedì 16 ottobre 2008

Saviano


Piena solidarietà a questo eroe della scrittura; uno dei pochissimi casi in cui la penna si è davvero rivelata più potente della spada.
Ieri sera a Matrix la Meloni ha quasi voluto stigmatizzare la scelta di Saviano di lasciare l’Italia. Perché – diceva – i nostri ragazzi hanno bisogno di esempi; perché potrebbe dare il senso di una sconfitta, vedere che Saviano è costretto ad andare via…
Sciocchezze. Saviano è già un eroe (che gli piaccia o meno), non c’è alcuna necessità che si trasformi in un martire.
Non si può pretendere di avere un popolo di “Saviano”; io non avrei mai avuto il coraggio di sfidare le mafie come ha fatto lui.
Ma niente chiacchiere, non ho voglia di fare predicozzi o incensare questo autore.
Per quanto insignificante possa essere, voglio solo esprimere la mia solidarietà a Roberto Saviano.


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